Storie da ascoltare con la vista, leggere con l’udito

Tra carta e digitale è la rubrica di Giulia Natale che esplora la biblioteca del futuro, tra storie fatte di carta e di pixel!

Nel precedente articolo avevamo scoperto due ebook che, per motivi diversi da quelli che presentiamo adesso, erano strumenti altamente inclusivi.
L'accesso alla lettura, alla letteratura e alla crescita sono diritti proclamati dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell'infanzia, richiamati anche dai decreti legislativi per l'attuazione della legge 13 luglio 2015, n. 107 per la promozione dell’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, oltre che auspicati dal buon senso di una società sana.
I due ebook di oggi sono l'esempio di due storie accessibili a tutti, anche alle persone sorde e anche alle persone cieche.

La cooperativa Il Treno onlus da anni si occupa della disabilità che coinvolge l'organo sensoriale dell'udito. Grazie al lavoro di questa cooperativa (che si chiama così perché come ogni treno ha bisogno di due rotaie per viaggiare, e in questo caso le rotaie sono i due linguaggi paralleli), le persone sorde – qui, nello specifico i bambini ipoudenti e non udenti – sono finalmente messe nella condizione reale di “ascoltare” la lettura di storie di qualità scritte da grandi autori per ragazzi. 

Come è possibile che ciò avvenga se in una classe c'è un bambino sordo, che non può sentire la maestra leggere? È possibile. Ogni tavola della versione digitale è stata arricchita con video professionali nella lingua italiana dei segni, la LIS, che compaiono al touch. Sono stati inseriti contenuti semplici e speciali per bisogni speciali.

Una delle pubblicazioni interattive del Treno è Il Signor G., l'altra, di cui parliamo ora, è Fortunatamente, racconto illustrato del celebre artista americano Remy Charlip. Lo sviluppo della storia trova il suo ritmo nell'alternanza narrativa di veloci situazioni contrapposte, è tutta giocata sul divertente equilibrio fra momenti catastrofici e momenti esaltanti. Un'altalena di doppie pagine di buona sorte e totale sventura insegna che, infine, se si attraversano le avversità con leggerezza, potrà esserci gioia per tutti!

Cito: Fortunatamente un giorno Ned ricevette una lettera che diceva: “Sei invitato a una festa a sorpresa.”
Sfortunatamente la festa era in Florida e lui era a New York.
Fortunatamente un amico gli prestò un aeroplano.
Sfortunatamente esplose il motore […]

Il risultato straordinario, per il fine inclusivo di questi strumenti innovativi, è che gli attori dei video raccontano la storia a tutti, e i bambini non udenti possono goderne insieme ai compagni, con una percezione sfumata, io credo, della loro disabilità nell'ascolto. Tale condivisione di contenuti di qualità è resa possibile e può avvenire a casa, in biblioteca, oppure in classe, quindi, aggiungiamo noi:

Fortunatamente gli strumenti digitali agevolano l'inclusione.
Sfortunatamente non tutti lo sanno.
Fortunatamente adesso sì!

La seconda imprescindibile pubblicazione è degli australiani Sonokids che hanno anche creato il software Sonokids Ballyland ™ appositamente progettato per consentire ai bambini ciechi o non vedenti di giocare in modo indipendente su una tastiera di computer e di costruire le loro abilità tecnologiche fra coetanei, aspetto importante.
Le caratteristiche del loro ebook Ballyland Stay still, Squeaky! sono uniche.
Immaginate di non poter vedere, parzialmente o totalmente, e immaginate il valore che avrebbe per voi un libro su un supporto elettronico che permette di ascoltare una storia buffa, di interagire con la storia esattamente come fanno i vostri amici e di giocare con un ipad. È un piccolo racconto illustrato con colori vivaci in forte contrasto (per gli ipovedenti) da ascoltare grazie alla traccia audio che racconta e che dà continui feedback sonori e segnali acustici per far capire quando girare pagina o quando interagire con il protagonista.

Un risultato importante ottenuto tramite una semplice trama: è in programma una visita alla nonna, e la mamma-palla raccomanda a Squeaky-la palla-bambino, di rimanere pulito per presentarsi in ordine (problemi quotidiani e condivisi!). Ma le palle saltano, è la loro natura, a maggior ragione quando l'utente dell'ebook è incoraggiato a partecipare tramite touch, collaborando a rendere Squeaky sempre più imbrattato di gelato, sabbia, fango, vernice…finché ruzzola con il nostro aiuto in uno stagno. Il mantenimento del menu chiuso permette di evitare che il bambino cieco tocchi accidentalmente la selezione delle pagine o altre voci di menu sullo schermo.

In conclusione, quando la tecnologia applicata all'editoria rende possibili passi così lunghi verso l'inclusione e verso una didattica innovativa non possiamo che essere tutti immensamente soddisfatti, sicuri dell'utilità e spronati a condividere queste risorse a scuola e ovunque.