Fare comunità ai tempi della sospensione
C'è segnale! I messaggi dal Team Riconnessioni
Daniele Barca, Dirigente scolastico dell'IC3 di Modena e collaboratore di Riconnessioni ci racconta la sua esperienza durante la settimana di chiusura scuole
La prima settimana di chiusura per Coronavirus all'Istituto Comprensivo 3 di Modena è stata importante per chiarire competenze e sondare possibilità. Per chiarire che i processi didattici sono opera dei docenti e che i compiti non sono succedaneo della scuola, ma una delle tante attività di apprendimento. Con la seconda settimana abbiamo condiviso delle linee guida di buon senso per tenere la comunità insieme, per non perdersi di vista. Per non creare automatismi su una pratica (i compiti) che non esauriscono il fare scuola.
Da questo è nata una circolare, che può essere letta qui, in cui i principi sono l’attenzione al coinvolgimento di tutti, all’uso di strumenti e metodologie validate dalla scuola, all’attivazione di pratiche anche di scoperta. Con un grande alert: non si possono sperimentare metodologie che non sono stati utilizzate nella didattica quotidiana. Non si improvvisa con il digitale. Illusorio pensare che le facilitazioni che esso porta con sè siamo sinonimi di facilità di uso. Lo Smart teaching, almeno nella scuola dell’obbligo, è fondato sulla relazione, sulla presenza, sull’empatia educativa. Immaginate una terza elementare: in presenza a guidare sono gli occhi dell’insegnante. Pensate riprodurre questo Online… ma anche nella secondaria far studiare a distanza senza spiegare non è Flipped classroom ma è una furbata. Il mio consiglio è Be human. E Be digital quando e come serve.
Sarà l’occasione, quando riprenderenno le attività scolastiche per imparare meglio ad usare gli strumenti già in nostro possesso!
Daniele Barca