Il tempo della didattica alternativa
Tra carta e digitale è la rubrica di Giulia Natale che esplora la biblioteca del futuro, tra storie fatte di carta e di pixel!
Il tempo è una una risorsa, lo sanno bene gli insegnanti che in questi giorni affrontano la sospensione delle attività scolastiche e che dovranno probabilmente immaginare percorsi alternativi per recuperare.
Nell'impossibilità di frequentare musei, biblioteche, cinema e scuola, una domanda sorge spontanea: è possibile trasformare le lunghe ore in casa in ore di didattica, di apprendimento?
Il modo per convertire un po' del disagio dovuto alla paralisi scolastica in attività formative esiste, non è acrobazia, non è magia, è anche tecnologia. Sul territorio nazionale le iniziative per provare a riorganizzare l'attività didattica si stanno moltiplicando nelle forme più varie a vantaggio di docenti e ragazzi.
In questa situazione di emergenza, le tecnologie dimostrano il loro ruolo vivace e preponderante; così, mentre alcuni insegnanti sono già operativi con lezioni condivise su Skype, altri attivano chat di classe per suggerire letture o assegnare esercizi, anche noi abbiamo voluto esplorare il materiale esistente a sostegno di una didattica alternativa e “a distanza” sapendo bene che con positività, fantasia e un pc o uno smartphone, si può imparare senza annoiarsi. Ecco alcune belle scoperte!
Un gruppo affiatato di scrittrici e scrittori italiani per bambini e ragazzi, guidati da Matteo Corradini, in tempi rapidissimi ha creato e reso disponibile on line il sito Lezioni sul sofà, su cui trovate le video letture degli autori, proposte di laboratori per i più piccoli in età scolare, tante storie e giochi. È diviso per categorie di età e con aggiornamenti continui. Davvero una luminosa idea!
Di fatto sappiamo che YouTube può riservare sorprese non piacevoli ma attingendo con giudizio a questo pozzo delle meraviglie scopriamo risorse di valore stratosferico. Se, per esempio, vi piace la storia – e chi non l'apprezza con questi video di certo inizierà ad amarla – cercate Storici subito, un canale su cui sono caricati moltissimi brevi video con illustrazioni per bambini, informazioni impeccabili su eventi, battaglie e aneddoti storici, che proprio per la serietà dei contenuti, per la sintesi espositiva, il linguaggio semplice non banale, e la brevità di durata di ciascun video, consente di mantenere sempre alta la soglia di l'attenzione e l'interesse nel procedere con le visualizzazioni. Dalla “Storia delle antiche civiltà” alla “Guerra Fredda”, da “Le armi più strane dell'età moderna” a “Storie strane ma vere”, la storia è condita e servita.
Ancora da YouTube segnalo altri due canali da monitorare costantemente: La fisica che ci piace invenzione del creativo Vincenzo Schettini – professore pugliese di fisica e matematica alle scuole superiori – che ha lanciato questo canale per spiegare argomenti complessi in modo decisamente informale, i suoi video sono poco convenzionali e piacciono per la forma originale e il tono spigliato del professore. Risultato: moltissime visualizzazioni, comprensione intuitiva dei concetti, crescita della curiosità verso le sue materie, e fonte di ispirazione motivazionale per i suoi colleghi che hanno riscosso grande successo fra i ragazzi del ciclo della secondaria e anche fra gli insegnanti che ne hanno tratto ispirazione per le loro lezioni.
Altra risorsa da non lasciarsi sfuggire se siete insegnanti (o genitori curiosi) è il canale di una solida e sorridente professionista della tecnologia, Jessica Redeghieri, che pubblica video-tutorial per imparare ad usare strumenti, App, e software per fare didattica con e per i ragazzi. Con approccio sereno e gentile offre istruzioni per realizzare attività di coding e di robotica oltre a suggerire novità editoriali relative a questi temi; sul suo prezioso canale si scopre come creare quiz, tabelle, materiale da condividere e seguendolo, a poco a poco, il misterioso mondo della tecnologia non avrà più segreti.
Infine, antenne sollevate e dita sulle tastiere (di pc o smartphone) per accedere e ascoltare i podcast per bambini disponibili su Piccolaradio. La soluzione podcast è valida per la sua fruibilità e semplicità, le audio storie così proposte si possono anche scaricare e qui il livello dei contenuti è alto tanto quanto l'interpretazione dei lettori-attori. Da Il giro del mondo in ottanta giorni letto da Paolo Poli alle storie di Rodari e le favole dei Grimm, si fa un tuffo nella buona letteratura e poi ci si confronta con i compagni in classe.
In conclusione, credo che, se avete voglia di sperimentare risorse originali volte a una didattica al passo con i tempi e appetibile per bambini e ragazzi, il materiale certamente non manca, la strada è spianata per le materie STEAM e anche oltre… siamo certi che trarrete soddisfazione dalla tecnologia usata con fantasia.